L'approfondimento economico

“Non basta che adegui la sua attività alle produzioni più innovative. Le deve inventare lui e tenerle segrete per quanto possibile. Come la Coca Cola”

I segreti dell’imprenditore

di Piero Cenerini
Dottore commercialista - Docente di Economia aziendale
pierocenerini@outlook.it

Trovo sul libro La ricchezza delle nazioni di Adamo Smith (il padre dell’economia) una pagina che mi suggerisce un approfondimento sull'imprenditore tanto importante quanto difficile da realizzare: “Un monopolio ha lo stesso effetto di un segreto commerciale”.

Non basta che l'imprenditore adegui la sua attività alle produzioni più innovative. Le produzioni più innovative le deve inventare lui e tenerle segrete per quanto possibile.

Il prezzo di monopolio è in ogni caso il più elevato che si possa avere. Il prezzo di libera concorrenza è invece il più basso che possa darsi, naturalmente non sempre, ma per un certo tempo. L'uno è sempre il più elevato che si possa spuntare dai compratori o che, si ritiene, essi siano disposti ad accettare; l'altro è il più basso che i venditori possano comunemente accettare pur continuando al tempo stesso la loro attività.

Non si vuole qui caldeggiare per principio il Monopolio né lo vuole Adamo Smith che è un liberale. Il monopolio rappresenta sempre una situazione di mercato drogata dalla mancanza della libera concorrenza e va nel lungo andare censurata soprattutto quando questa situazione trae origine da un potere politico e dalle lobbies da questo illegittimamente tutelato.

Ma ad un imprenditore, che si spreme le meningi per trovare nuove soluzioni gradite ai consumatori, vogliamo dare per un periodo di tempo più o meno lungo la soddisfazione di guadagnare di più?

La conseguenza: l'imprenditore aumenta i suoi profitti, il consumatore è appagato, i salari aumentano, aumenta la ricchezza della nazione.

Smith continua: “Occorre forse osservare che è nello stato progressivo, mentre la società avanza verso nuove acquisizioni, anziché quando essa ha acquisito la pienezza delle ricchezze, che la condizione dei poveri lavoratori, ossia della grande massa del popolo, sembra essere più felice e più confortevole. La loro condizione è dura nello stato stazionario e miserabile nello stato di decadenza. Lo stato progressivo è in realtà lo stato di letizia e abbondanza per tutti ii differenti ordini della società. Lo stato stazionario è fiacco; lo stato di decadenza melanconico”.

Ma quale sono le invenzioni, quali i segreti? Ne ho visti tanti. Mi viene in mente il misterioso ingrediente della Coca Cola – 7x – che ora non è più un segreto. Da sempre la ricetta della Coca Cola è uno dei segreti commerciali più custoditi al mondo. La ricetta è stata conservata nel caveau di una banca americana di Atlanta con solo due dipendenti a conoscere questo segreto. Gli ingredienti sono tutti aromi naturali compresa anche la caffeina, insieme ad acqua gasata, acido fosforico e coloranti. Sebbene rappresenti soltanto l'1% della Coca Cola, sembra sia proprio il 7x a conferire quel gusto particolare ed inconfondibile a tutta la bevanda. Ad aumentare la fortuna della Coca Cola ha contribuito anche ANDY WARHOL figura predominante del movimento della Pop art, tra gli artisti più influenti del XX secolo, il quale ha disegnato le bottiglie di questa famosa bevanda (cinque bottiglie accostate). Inoltre sono famosissimi i suoi aforismi alcuni dei quali faranno sicuramente piacere ai nostri imprenditori: “Essere bravi negli affari è la forma di arte più appariscente” e ancora: “Fare un buon affare è la migliore forma d'arte”. Ma perché? Perché si, perché l'arte è sempre arte. Comunque.